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IL CORPO  E LE TECNICHE CORPOREE

Sempre di più nella pratica clinica si fa attenzione a ciò che comunica il corpo concepito come una terra di confine tra il mondo interno e il mondo esterno,un corpo che pensa, agisce e sente in relazione ad altri corpi, un corpo che ricorda a livello somatico i Traumi e soffre. Tutti i "disturbi" portati in terapia hanno una componente somatica della quale mi interesso e della quale mi occupo in terapia, quando lo si ritiene non solo opportuno, ma anche necessario . E' spesso il corpo, il non verbale che diventa anche per il paziente un prezioso alleato da comprendere e grazie al quale si possono comprendere anche le proprie dinamiche psichiche. Il corpo quindi come generatore di senso di nuove sensazioni di benessere ed esperienze di cui appropriarsi nella stanza della terapia e nel mondo di tutti i giorni.

TRAINING AUTOGENO GESTIONE DELL'ANSIA E STABILIZZAZIONE.

Il Training autogeno si rivela un’efficace tecnica di prevenzione e gestione dello stress stimolando la produzione di endorfine che contrastano l'ansia e l'agitazione e favorendo il rilassamento della muscolatura. Praticare il Training Autogeno è anche un  modo che ci mette in grado di recuperare energie e affrontare con consapevolezza ciò che accade al nostro corpo nei momenti precedenti una crisi di ansia  permettendo così un maggiore controllo sulle proprie sensazioni corporee. Gli esercizi di Training Autogeno, la pratica della Mindfullness e le Tecniche Psicocorporee sono studiate e indicate per portare al realizzarsi delle risposte opposte a quelle indotte dallo stress. L'obbiettivo è quello di arrivare ad uno stato di STABILIZZAZIONE PSICHICA, chiarezza che favorisce l'elaborazioe e il cambiamento in Terapia e nella vita.

 Il Training autogeno attraverso l'induzione della calma e del rilassamento è in grado di contrastare la tensione nervosa che accompagna la persona nella vita di tutti i giorni favorendo un sano distacco dagli eventi della vita.

TERAPIA EMDR

Sono Terapeuta EMDR.

La Terapia EMDR si avvale di una stimolazione di movimenti oculari atti a ripristinare un naturale processi di elaborazione dell'esperienza. Elaborare un evento negativo significa poterne fare tesoro, integrarlo nella nostra vita: significa poterlo riporre tra le cose che ci sono accadute, ma che non ci determinano e non condizionano più la nostra vita. Ad esempio: se sono stata abbandonata, questo non determinerà le mie relazioni future, se ho subito un incidente se mi sono ritrovato improvvisamente ricoverato in Ospedale, non vivrò nella costante paura di morire o di poter perdere i miei affetti, se sono stato  maltrattato, molestato non vivrò più le relazioni come minacciose. la Psicotraumatologia ci dice che di fronte ad una esperienza traumatica le sensazioni, l'orrore le emozioni che proviamo in quel momento sono talmente forti da impedire una elaborazione di quella esperienza che ci faccia andare oltre. Quella esperienza , quelle relazioni, o quel periodo rimane dentro di noi anche quando il pericolo"reale" è finito

TERAPIA DI COPPIA

La psicoterapia cognitivo-costruttivista è un approccio terapeutico basato sulla convinzione che le persone costruiscono il loro significato e la loro comprensione del mondo attraverso l’interazione tra le loro esperienze passate e il loro presente. Credenze, aspettative e interpretazioni individuali influenzano il comportamento e le relazioni.

All’interno della coppia, le differenze nella costruzione della realtà possono portare a fraintendimenti e conflitti. Il mio approccio si concentra sulla necessità di arrivare ad  una comprensione reciproca e sullo sviluppo di nuove prospettive, senza che nessuno dei partners porti come soluzione il sacrificio di parti di sè per mantenere la relazione.
Spesso comincio a lavorare con coppie che faticano a sentirsi realmente ascoltate, oppure che non riescono a sentire un'autenticità nel rapporto, coppie che spesso stanno male individualmente e nella coppia riversano inconsapevolmente le proprie ferite passate, sperando che il partner possa "guarirli", oppure, al contrario persone che "funzionano" magnificamente quando sono single, ma che in coppia sentono che qualcosa si incrina, che faticano a portare avanti un progetto su di sè coniugandolo con un progetto di coppia o di famiglia. Nella terapia di coppia cerco insieme ai miei clienti di attivare una consapevolezza di ciò che "non va", la causa o le cause sorgenti, stabilire e fare esperienza di nuovi modi di stare in relazione e andare verso una stabilizzazione dei cambiamenti.